New page wikitext, after the edit (new_wikitext) | '<p>a Rete Museale dei Sibillini, che attualmente riunisce 10 comuni , in seguito agli eventi sismici che hanno interessato le Marche e il centro Italia a partire dal 24 agosto 2016, ha subito una drastica interruzione delle attività, per via dell’inagibilità di diverse strutture museali. Cento opere provenienti dai luoghi feriti dal terremoto che a partire dal 24 agosto 2016 ha colpito il centro Italia, sono esposte nella prestigiosa sede di Palazzo Campana ad Osimo, in una importante iniziativa documentata in questo catalogo. La V sezioneintitolata Lo scrigno emerso dal mare – Montefalcone Appennino e Smerillo, è dedicata alla nascita dei Sibillini e si sviluppa lungo il corridoio che attraversa le sale espositive.</p><br /><br /><p>Il percorso espositivo vuole portare all’attenzione del grande pubblico i tesori artistici delle Marche. Ciascuna opera riflette la creatività locale, si collega ai luoghi e alle storie dei centri di provenienza, interpretando il territorio nel quale essa vive e a cui appartiene. montano un progetto culturale innovativo, mira ad esaltare il territorio come testimonianza dei valori ambientali ed artistici e come spazio che mette in sinergia le capacità delle associazioni culturali e dei Musei per avviare processi di economie alternative e di valorizzazione del patrimonio artistico attraverso eventi di spettacoli e musica dal vivo. Ha fatto parte della Commissione ministeriale di Studio per l’individuazione di politiche pubbliche per la tutela, conservazione, valorizzazione e fruizione della moda italiana come patrimonio culturale. È membro della Commissione di studio per il Sistema museale Nazionale e della Commissione di studio per la elaborazione di linee guida per la redazione del piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche (P.E.B.A.), senso – percettive, culturali e cognitive nei musei, nei complessi monumentali, aree e parchi archeologici del Mibact. Componente del Comitato scientifico della Fondazione RavennAntica e del Museo Classis Ravenna – Museo della Città e del territorio.</p><br /><br /><div style="text-align:center"><br /> <br /> <br /> <br /> <br /> <br /></div><br /><br /><p>E’ anche un modo diverso per fare gli auguri di Natale alle Marche da Milano, da una vetrina nazionale e internazionale che, siamo sicuri, servirà a rilanciare i territori colpiti dal sisma e a tenere alta l’attenzione su quanto valore culturale possano esprimere ed offrire ai visitatori“. Una selezione di fotografie dei luoghi di recupero dei beni culturali testimonia i gravi danneggiamenti sostenuti dal patrimonio culturale. Un sisma che ha colpito le aree interne e ha lasciato tracce sul patrimonio culturale delle province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, ma ha anche mostrato come dall'arte, nell'arte si possa trovare quel fare cooperativo che spesso ha caratterizzato la laboriosità della provincia italiana. Nel 2016 è stata curatrice della mostra L’arte Alchemica , allestita presso la Pinacoteca civica “Fortunato Duranti” di Montefortino e dedicata all’artista Mario Vespasiani.</p><br /><br /><p>continuerà a vivere una parte dell’offerta culturale delle zone terremotate, così da permettere a quelle strutture museali di mantenere in qualche modo una propria attività e non cadere così nel dimenticatoio dovuto al lungo periodo della ricostruzione post-sisma. In sostanza dal giorno dell’inaugurazione e almeno fino al termine del 2019 al Museo Archeologico, o anche in una delle altre due sezioni museali di Palazzo Pianetti, la Pinacoteca civica e la Galleria d’Arte Contemporanea, saranno presenti operatori culturali che lavoravano nei più importanti musei nella zona del cratere chiusi per danneggiamenti. In [http://www.docspal.com/viewer?id=crjgkjyf-18721053 meteo sibillini] ’ultimo in particolare si segnala il Centro di Educazione Ambientale che organizza attività educative per i più piccoli. Il MACS ospita opere di arte contemporanea di 64 artisti, prevalentemente marchigiani, sia già affermati che esponenti delle nuove generazioni. Protocollo d’intesa con i comuni terremotati all’insegna di arte e solidarietà, forse una mostra per Natale. Nessun fotografo ha voluto però abbinare il prima al dopo, per una scelta dettata dal pudore di fronte al dramma e al dolore e di fronte all'abbandono di un territorio.</p><br /><br /><p>5 luglio 2018 – Seminario “Il patrimonio culturale delle aree interne e le sfide della contemporaneità”, nell’ambito di ArtLab 18. Territori, Cultura e innovazione, a cura di Fondazione Fitzcarraldo in occasione del Festival della Soft Economy di Symbola, Treia 3-5 luglio 2018, presso la Scuola Regionale Formazione Pubblica Amministrazione, Treia. Ha curato il progetto espositivo e l’allestimento della mostra “Capolavori Sibillini, l’arte dei luoghi feriti dal sisma”, presso Palazzo Campana in Osimo.</p><br /><br /><ul><br /> <br /> <br /> <br /> <li>In questa parte troverete esposti anche alcuni minerali fluorescenti che provengono dal Museo Comunale dei Fossili e dei minerali di Montefalcone Appennino, tra i più ricchi e belli d’Italia.</li><br /> <br /> <br /> <br /> <li>Un trait d'union tra musei e territorio, vero protagonista dell'esposizione con la sua fragile bellezza ed il solido bagaglio di tradizioni e il patrimonio naturale, che lo rende uno dei più suggestivi d'Italia.</li><br /> <br /> <br /> <br /> <li>Nel 2016 ha coordinato il progetto di riallestimento del Museo Comunale dei Fossili e dei Minerali, presso il Polo Museale “Palazzo Felici” di Montefalcone Appennino .</li><br /> <br /> <br /> <br /></ul><br /><br /><p>3 aprile 2017 – Partecipazione alla tavola rotonda “Ricostruire il nostro futuro da subito, per ridare fiducia e speranza ai territori”, nell’ambito dell’edizione 2017 della BIT- Borsa Internazionale del turismo di Milano. 26 maggio 2017 – Macerata, “Il paesaggio – eredità e identità in transizione”, intervento nell’ambito del Forum Regionale dei saperi sociali e territoriali, per Regione Marche. occasione del del Festival della Soft Economy di Symbola, Treia 3-5 luglio 2018, presso il Teatro Comunale, Treia. 26 ottobre 2018, Ravello – XIII edizione di Ravello Lab – colloqui internazionali, partecipazione al Panel 2, L’impatto economico e sociale dell’Impresa Culturale; organizzato dal Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali e Federculture a Ravello. 7 Centro di Attività Laboratoriali sulla conoscenza del territorio denominato CumaLab attivato a Monte Rinaldo per i comuni della valle dell’ Aso.</p><br /><br /><p>11 ottobre 2018, Ravenna – Seminario “Le giornate del patrimonio” organizzato dal Dipartimento dei Beni Culturali di Ravenna e Università Alma Mater di Bologna, coordinato dalla Prof.ssa Tiziana Maffei, docente corso integrato Valorizzazione del Patrimonio Culturale UNIBO. Intervento su “Reti e sistemi del patrimonio culturale prospettive di lavoro”. 5 febbraio 2019, Roma -Real Academia de España riunione dei partner di ArtLab – Nuova agenda europea della cultura, gestione integrata del patrimonio culturale. Ha curato l’allestimento della mostra Capolavori Sibillini – l’arte dei luoghi feriti dal sisma presso Palazzo Campana, Osimo, 14 febbraio – 19 novembre 2017. Nel 2012 ha fondato l’associazione Il Gufo, per la valorizzazione dell’area montana dell’Italia centrale, sviluppando progetti per la valorizzazione del patrimonio paesaggistico, storico, culturale ed ambientale e per l’ideazione di programmi di cooperazione per la nascita di una rete integrata per lo sviluppo sostenibile e la valorizzazione delle risorse culturali. Docente nell’ambito del corso “Scuola del Patrimonio” presso la Fondazione Scuola Beni Attività Culturali del MiBACT sull’argomento “Contesti territoriali, reti e sistemi museali, il sistema museale nazionale”. L’iniziativa si rivolge a bambini e ragazzi e prevede la realizzazione di laboratori didattici, progettati e realizzati dal team della Rete museale dei Sibillini.</p><br /><br /><div style="text-align:center"><br /> <br /> <br /> <br /> <br /> <br /></div><br /><br /><p>Bellezza” presso il Museo diocesano “Carlo Maria Martini” di Milano, ideando la sezione di presentazione con l’installazione su parete con crepa della maschera funeraria di Giacomo Leopardi proveniente dalla Pinacoteca Civica S. [https://www.edocr.com/v/np7qao3q/mallingbrink765/Gare-Ciclistiche https://www.edocr.com/v/np7qao3q/mallingbrink765/Gare-Ciclistiche] di San Ginesio. Dal 2006 al 2017 si è occupata della gestione del CEA – Centro di Educazione Ambientale di Montefalcone Appennino presso il Polo Museale di Palazzo Felici. Dal 2011 al 2017 si è occupata della gestione del Centro Visite del Parco Nazionale dei Monti Sibillini di Montefortino, presso il Polo Museale di Palazzo Leopardi di Montefortino . Nel luglio 2012 ha ideato e coordinato con l’Associazione Il Gufo il programma del Festival “Sibilla Summer Night – Le acque dei luoghi incantati”, per la Comunità montana dei Sibillini.</p><br /><br /><p>Se oggi il grande patrimonio dei Sibillini è stato messo in sicurezza presso il Museo Civico e a Palazzo Campana di Osimo, in provincia di Ancona, lo si deve alla Rete Museale, straordinario esempio di mutuo sostegno e di cooperazione civica che, qui, ha dato frutti eccellenti. Una sala al primo piano del palazzo ospita il museo dell’Alemanno che custodisce il polittico della Madonna con Bambino e Santi dipinto da Pietro Alemanno tra il 1475 e il 1480. Pietro Alemanno era allievo di Carlo Crivelli e questo è l’unico suo polittico arrivato integro fino a noi con tanto di preziosa cornice.</p><br /><br /><p>Nelle Marche, ci spiega ancora Daniela Tisi, «si è dato vita a un un protocollo di solidarietà fra 8 comuni - 9 con Osimo - mai visto prima. Un protocollo in cui enti, istituzioni, comuni, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche, l’Istituto Campana per l’Istruzione Permanente, a hanno trovato in tempi rapidissimi una soluzione per mettere a deposito e, quindi, in sicurezza le opere presso il Museo Civico e al tempo stesso renderle fruibili al pubblico, per ripartire». 22 ottobre 2016 –“Monte Rinaldo, 60 anni dopo”, intervento nell’ambito del convegno di studi e ricerche dedicato all’area archeologica La Cuma di Monte Rinaldo, presso la Sala consiliare del Comune di Monte Rinaldo con il patrocinio del Dipartimento di storia culture e civiltà della facoltà di Archeologia dell’Università di Bologna e del MiBAC.</p><br /><br /><p>26 marzo 2017 – “Il Piccolo Louvre dei Sibillini, il caso della Pinacoteca Civica Fortunato Duranti di Montefortino”, intervento nell’ambito del ciclo di conferenze “ApertaMente”, organizzato dal Rotary di Osimo presso Palazzo Campana, Osimo . L’arte che riunisce”, intervento di presentazione del progetto Oltre la Polvere nell’ambito della conferenza “Castelfidardo e la tradizione delle fisarmoniche d’autore”, organizzata da Regione Marche presso il Museo diocesano “Carlo Maria Martini” di Milano. 12 giugno 2018 – Intervento di presentazione delle iniziative del comune di Montalto delle Marche per le celebrazioni del cinquecentenario della morte di papa Sisto V, nell’ambito del Concerto Gala Rossini Barbiere di Siviglia Smart, organizzato da Regione Marche presso il Museo diocesano “Carlo Maria Martini” di Milano. 9 febbraio 2019, Roma – Univeristà degli Studi Link Campus University;tavola rotonda POLITICHE CULTURALI LOCALI E NAZIONALI, Il ruolo dei musei come volano culturale e identitario di una comunità e del suo territorio; incontro moderato dal Dott. Alessandro benzia, direttore del Master Cultura 4.0 e dal Presidente dell’università degli Studi Link Campus University, Prof. [https://www.4shared.com/office/r6tUquPvea/La_Mela_Rosa_Dei_Monti_Sibilli.html https://www.4shared.com/office/r6tUquPvea/La_Mela_Rosa_Dei_Monti_Sibilli.html] . Ha curato il progetto di comunicazione della Rete Museale dei Sibillini, della D&P- Turismo e Cultura, de La Sibilla e i Nuovi Visionari, Festival del Pensiero Contemporaneo, delle mostre Capolavori Sibillini, l’arte dei luoghi feriti dal sisma ad Osimo e dei Capolavori Sibillini, Le Marche e i luoghi della Bellezza a Milano con i social network ed i siti web.</p><br /><br /><div style="text-align:center"><br /> <br /> <br /> <br /> <br /> <br /></div><br /><br /><p>Gina è un personaggio femminile inventato, un geotritone dei Monti Sibillini, pensato per accogliere e presentare le attività didattiche dei musei ai bambini. Rete Museale dei Sibillini, la valorizzazione di un territorio, progetto di promozione territoriale finanziato dal Gal Fermano. minerali e fossili, la realizzazione di un plastico del complesso santuariale di età ellenistico romana ed il calco del Cristo della Passione del Perugino custodito presso la Pinacoteca Civica di Montefortino. Ha curato i contenuti ed i testi del sito web della rete museale dei Sibillini, ideando i tour virtuali dei musei in rete.</p><br /><br /><br /><p>Ha curato i testi e le immagini per il depliant della mostra “Capolavori Sibillini, Le Marche e i luoghi della Bellezza”. 12 moderna di San Ginesio ; Pinacoteca Civica, Museo Civico archeologico, Museo delle Carceri, Museo antropogeografico “L’Acqua, la terra, la tela” di Montalto delle Marche . Ha redatto il testo del regolamento museale del Polo Museale “Città di Sisto V” di Montalto delle Marche.</p>' |